Il Vicolo di Villandro gode di una certa notorietà: l’albergo “Zum Steinbock” (XII sec.) fece da sfondo al “L’ultima chiamata alle armi” del pittore Franz von Defregger. Nella vita reale, però, Villandro si mostra tutt’altro che bellicosa.
Il Vicolo di Villandro gode di una certa notorietà: l’albergo “Zum Steinbock” (XII sec.) fece da sfondo al “L’ultima chiamata alle armi” del pittore Franz von Defregger. Nella vita reale, però, Villandro si mostra tutt’altro che bellicosa: in posizione tranquilla, dolcemente adagiato sul versante orientale delle Alpi Sarentine, il paese si estende dal greto dell’Isarco fino alle alture della spaziosa Alpe di Villandro, uno degli alpeggi in quota più grandi e più belli delle Alpi.